Gli elefanti sono animali leali e intelligenti che occupano un posto speciale nella cultura di molti paesi asiatici, incluso il Vietnam. Tuttavia, gli elefanti rischiano anche l’estinzione a causa del bracconaggio, della perdita di habitat e dell’eccessivo sfruttamento nel settore del turismo. Secondo l'Unione Internazionale per la Conservazione della Natura (IUCN), gli elefanti asiatici sono stati elencati come una specie a rischio di estinzione dal 1986. Attualmente, ci sono solo da 35.000 a 50.000 elefanti asiatici rimasti nel mondo, inclusi solo da 124 a 148 individui che vivono allo stato brado. nel Vietnam. Fino al 18 novembre 2022, la provincia di Đắk Lắk conta solo 37 elefanti addomesticati e da 80 a 100 elefanti selvatici, con una diminuzione di 90 % rispetto al 1980. Ancora più preoccupante, Đắk Lắk non ha registrato alcun caso di allevamento riuscito di elefanti domestici nel passato. 30 anni.

La regione di Đắk Lắk non è solo la principale dimora degli elefanti in Vietnam, ma giro in elefante è considerata anche una “specialità” redditizia. Pochi sanno che dietro questa attività, gli elefanti subiscono un processo di rigoroso addomesticamento e addestramento, spesso maltrattato. Gli elefanti sono animali selvatici a cui non piace essere cavalcati o sedersi sulla schiena. Essere cavalcati per lunghi periodi di tempo mette a dura prova la colonna vertebrale e le articolazioni, riducendo la loro aspettativa di vita e la capacità riproduttiva. Inoltre, ilun giro in elefante priva gli elefanti dei loro comportamenti naturali, trasformandoli in strumenti al servizio dell’uomo senza rispetto del loro diritto a vivere e svilupparsi.

Nei paesi vicini, il governo della Cambogia ha deciso di vietareun giro in elefante ad Angkor nel 2020. Regioni come Mondulkiri o Ratanakiri hanno volontariamente escluso questa attività dalle esperienze turistiche. Nel Laos, il paese di milioni di elefanti, questo servizio viene gradualmente sostituito da riserve e cure per gli elefanti dislocate in tutto il paese, che combinano visite turistiche e volontariato. In Vietnam, alcuni siti turistici si concentrano anche sulla scoperta e sulla conservazione degli elefanti. Un esempio degno di nota è il Parco Nazionale Yok Đôn a Đắk Lắk, che ha deciso di vietare le cavalcate sugli elefanti nel 2018. I turisti possono ora prendere parte a tour di turismo sostenibile con gli elefanti, osservandoli da lontano mentre vagano liberamente nella foresta o interagiscono con loro. in modo delicato e sicuro. Si tratta di un cambiamento umanitario significativo e altamente significativo nella conservazione degli elefanti in Vietnam.

boicottare la cavalcata degli elefanti in Vietnam

Allo stesso modo, Vinpearl Safari Phú Quốc, il primo e più grande parco per la cura e la conservazione della fauna selvatica in Vietnam, ha creato l’esperienza “Cage the Human, Release the Beast”. I turisti possono guidare in sicurezza le auto elettriche per esplorare il territorio degli animali selvatici, compresi gli elefanti. Questa esperienza non solo porta felicità e conoscenza ai turisti, ma aiuta anche ad aumentare la consapevolezza e il rispetto per gli animali selvatici.

In questo contesto, alcune agenzie di viaggio hanno intensificato la comunicazione sui programmi per scoprire l'interessante cultura degli altopiani del Vietnam, in modo più amichevole. La nostra agenzia di viaggi Image Travel & Events promuove anche tour che offrono ai turisti l'opportunità di partecipare ad attività come visitare piantagioni di caffè, piantagioni di pepe, villaggi della tribù Đăk Phơi, cascate, villaggi M'liêng, bagni con elefanti, passeggiate e dare da mangiare agli elefanti. Queste attività consentono ai turisti di comprendere meglio la vita e la cultura della gente degli altopiani del Vietnam, nonché il loro amore e il loro legame con gli elefanti.

È importante notare che il processo di transizione di giro in elefante verso attività a misura di elefante non è facile. Affronta le sfide dei proprietari di elefanti, dei turisti e dei tour operator. In realtà, giro in elefante continua a prosperare, principalmente servendo i turisti locali, mentre i servizi di balneazione e di cura degli elefanti attirano l'interesse dei turisti internazionali. Ciò dimostra le differenze nella percezione tra i turisti locali e quelli internazionali riguardo alla conservazione degli elefanti. Molti turisti locali lo considerano ancora giro in elefante come un'esperienza unica e rifiuta di perdere questa opportunità quando visiti gli altopiani del Vietnam. Inoltre, il giro sugli elefanti dura solo circa 15 minuti, il che si adatta ai ritmi serrati dei turisti vietnamiti, mentre nuove attività come fare il bagno con gli elefanti o camminare con loro richiedono molto più tempo. La guida francofona Nguyễn Đức Hiếu Nhân di IMAGE Travel & Events ha dichiarato: “Il programma di cura e camminata degli elefanti dura circa 3 ore, quindi i turisti vietnamiti di solito seguono i gruppi perché non hanno abbastanza tempo per questa esperienza. Inoltre, il prezzo del programma di cura degli elefanti è elevato a causa della sua novità, il che scoraggia molte persone. Al contrario, i nostri clienti francesi sono estremamente entusiasti”.

In effetti, ciò rappresenta una grande sfida per i tour operator, che devono trovare un modo per integrare nuovi servizi nei loro itinerari, convincendo allo stesso tempo i turisti locali ad accettare questo cambiamento di comportamento. Un altro motivo è il modello di spostamento degli elefanti nelle aree di conservazione che le organizzazioni per il benessere degli animali stanno attualmente incoraggiando. Questo modello avrà un impatto diretto sul reddito dei proprietari di elefanti. Tradizionalmente, possedere un elefante è un simbolo di ricchezza e un elefante può far guadagnare al suo proprietario dai 40 ai 50 milioni di dong vietnamiti al mese. Tuttavia, anche allevare un elefante è costoso, poiché ciascun elefante consuma tra le 2 e le 3 tonnellate di cibo al giorno. Sebbene la Fondazione per gli animali asiatici (AAF) si è impegnata a fornire un sostegno finanziario con 5,5 miliardi di dong in cinque anni, dal 2022 al 2026, per aiutare i proprietari di elefanti a compiere questa transizione, secondo questi ultimi questa somma non è sufficiente a compensare le perdite di reddito e i costi per la cura degli elefanti .

Quindi, come possiamo incoraggiare i turisti vietnamiti a scegliere servizi nuovi e più rispettosi degli elefanti, risolvendo allo stesso tempo le preoccupazioni dei tradizionali pastori di elefanti? Si propongono alcune soluzioni:

  1. Consapevolezza: Le autorità locali, i governi e i media devono aumentare la consapevolezza e aumentare la consapevolezza dei turisti sugli effetti dannosi dell'inquinamento giro in elefante sulla salute e la sopravvivenza degli elefanti, nonché sui benefici della conservazione e della cura degli elefanti.
  2. Coinvolgimento delle imprese turistiche: Le imprese turistiche devono impegnarsi ad eliminarle completamente giro in elefante dei loro circuiti introducendo al tempo stesso nuove attività a misura di elefante negli itinerari turistici.
  3. Formazione e supporto locale: Le autorità locali dovrebbero sostenere la formazione e proporre idee per aiutare i proprietari di elefanti a creare vari pacchetti di servizi a seconda del livello di interazione che i turisti desiderano avere con gli elefanti.
  4. Supporto finanziario: Il governo dovrebbe gestire in modo efficace le fonti di finanziamento, incoraggiare gli allevatori locali di elefanti a passare a nuovi servizi fornendo sostegno finanziario e terreni forestali adeguati ed equi per l’allevamento degli elefanti.

I servizi di scoperta degli elefanti e le attività di conservazione e cura sono un’idea turistica promettente, in linea con la visione moderna del turismo sostenibile su scala globale. Ciò apporta benefici sia agli esseri umani che agli animali, contribuendo a proteggere gli elefanti, una specie altamente a rischio di estinzione. Ciò non solo aiuta a migliorare la qualità della vita degli elefanti, ma rafforza anche l’immagine del Vietnam come destinazione turistica responsabile e rispettosa dell’ambiente a livello globale. D'altra parte, se non apportiamo questi cambiamenti rapidamente, i turisti internazionali sempre più attenti all'ambiente potrebbero iniziare a evitare il Vietnam. Questa transizione non sarà priva di sfide iniziali e dovrà essere attuata gradualmente. Pertanto, una forte collaborazione tra tutte le parti interessate è essenziale per trovare soluzioni specifiche ed efficaci e incoraggiare i turisti e le comunità locali a proteggere gli elefanti, una parte indispensabile del patrimonio naturale e culturale del Vietnam.

it_ITItalian